Lettera del Parroco ai bambini di Prima Comunione

Carissimi bambini, quest’anno siete più numerosi degli anni passati. Penso a Gesù, come sarà contento di venire nei vostri cuori! E come siete contenti voi di accoglierlo! Accompagnati dalla catechista Veronica vi siete preparati con entusiasmo, con impegno, con amore e con gioia. Ho visto i vostri quaderni con tante figure dipinte con colori vivaci, i manifesti appesi nell’aula del catechismo che illustrano il cammino che avete compiuto, le strategie del gioco per leggere il Vangelo… tante modalità per imparare a conoscere ed amare Gesù. A dir il vero, qualche volta l’entusiasmo era talmente grande che si manifestava in forma incontenibile… e ci voleva tutta la pazienza e la fermezza della catechista per riportare tutti entro gli argini…

Il giorno della Prima Comunione non si dimentica mai nella vita. E’ troppo bello, troppo importante, troppo emozionante. Gesù vi ha già incontrati nel Battesimo, quando i vostri genitori vi hanno portati in chiesa per ricevere il primo dei 7 sacramenti, quello che vi ha resi figli di Dio, fratelli di Gesù, membri della chiesa ed eredi del Paradiso. Ho battezzato io alcuni di voi. E ricordo ancora il momento in cui ho versato l’acqua che vi dava la vita di Dio. Ora Gesù viene a voi in una forma diversa, sotto le specie del pane e del vino. Così ha voluto Lui e noi gli crediamo e lo ringraziamo. Ci dice: “Rimanete in me”. Come possiamo rimanere in Lui? Con l’ascolto della sua parola che trasforma la nostra vita, con la preghiera che ci rende umili e ci fa toccare con mano che abbiamo bisogno di Lui, con l’Eucaristia che sostiene la nostra vita e con la confessione che ci rende forti contro il male. Lui ci dà la garanzia di restare sempre con noi. E se ci allontaniamo da Lui? Lui non ci abbandona mai. E se lo dimentichiamo? Lui non si dimentica mai di noi. E cosa fa Gesù in noi? Ci illumina, ci dona il suo amore, ci rende forti, ci richiama, ci incoraggia, ci consola e cammina accanto a noi. A Gesù piace stare con noi. E’ innamorato di noi. E gli innamorati stanno sempre volentieri insieme. E’ venuto per questo sulla terra, per restare con noi e per rendere più bella la nostra vita. Cosa possiamo dire a Gesù per questo suo amore? Diciamogli grazie. Cosa gli chiediamo? Quello che ci sta più a cuore. Lui ci donerà anche di più di quello che chiediamo e ci trasformerà perché diventiamo come Lui: fedeli al Padre, amici tra noi, misericordiosi, capaci di perdonarci e di volerci bene. Appena fatta la comunione raccoglietevi in silenzio, parlate con Lui, a tu per tu, con confidenza, con le vostre parole. Lui vi parlerà, vi risponderà.

So che riceverete dei regali in questa occasione. Ricordatevi dei bambini che soffrono a causa della fame di pane, per le malattie, per la mancanza di scuole ecc… Sapete perché Gesù fa comunione con noi? Perché impariamo a fare comunione con gli altri, oggi, domani e sempre. È bella la Prima Comunione, ma anche la seconda e la terza e così via…. ogni domenica potrete fare la Comunione durante la Messa. Così sarà bella ogni domenica. Sarà bella anche la vita. E non dimenticate quello che avete imparato negli incontri di catechismo. E adesso? Continuate a venire al catechismo, perché della Parola del Signore tutti abbiamo sempre bisogno, anche da adulti. Vi auguro di innamorarvi di Gesù. Vi ricordo nella preghiera. Con affetto.                                                          Don Luciano

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