Terza Domenica di Pasqua
ORIGINALI… I NOSTRI CHIERICHETTI !
Originali non solo perché si chiamano zagos in friulano o perché incedono con passo ieratico fino ai gradini del presbiterio e poi, qualche volta, quelli di destra vanno a sinistra e quelli di sinistra vanno a destra e alcuni restano in mezzo senza sapere dove andare ma poi decidono di muoversi proprio dalla parte dove mancano le sedie! Originali anche perché normalmente sanno eseguire i riti con precisione e devozione. Originali perché alle volte sono in quattro e devono accollarsi tutti i servizi e alle volte sono in venti e bisogna sempre inventare qualche servizio nuovo perché tutti siano impegnati a far qualcosa!
Originali anche perché hanno fatto qualcosa di originale proprio nella FESTA DEI ZAGOS a Castellerio. Infatti mercoledì 1°Maggio, nella freschezza del tempo pasquale che profuma di primavera, i zagos cioè i ministranti o chierichetti della Diocesi di Udine, sotto la spinta dello Spirito Santo che suscita nei cuori lo zelo per la santità, si sono recati a Castellerio, nel seminario interdiocesano di Udine-Gorizia-Trieste per la 35esima edizione della Fieste dai Zagos imperniata sulla figura di san LUIGI SCROSOPPI, fondatore delle suore della Provvidenza e appena diventato santo Patrono dei ministranti di Udine.
La giornata aveva un tema “siate santi perché io sono santo”. È iniziata con l’accoglienza dei vari gruppi provenienti dalla Parrocchie del Friuli e poi abbiamo ascoltato una catechesi sulla figura di San LUIGI SCROSOPPI. Le suore della Provvidenza e i seminaristi hanno raccontato ai ministranti la vita del santo Udinese che ha seguito le tracce di Cristo. Poi un lungo corteo si è snodato verso la chiesa di Pagnacco, dove l’Arcivescovo di Udine Mons. Andrea Bruno Mazzocato, ha celebrato la S. Messa e ha esortato tutti i ministranti, gli animatori ed i genitori alla santità, aiutando i bisognosi, amando il prossimo con carità cristiana.
Inoltre padre Luigi è stato proclamato patrono dei ministranti. La banda musicale ha accompagnato l’andata ed il ritorno del festoso corteo donando allegria, sotto un sole splendido che era venuto a rendere ancor più bella la festa. Già da lontano si sentiva il profumo della pastasciutta preparata dagli alpini e la processione subito ha accelerato il passo verso il chiosco della distribuzione – viveri.
Subito dopo il pranzo sono iniziati i giochi, divertenti, partecipati, ricchi di sorprese dove vari gruppi si sono distinti. Grazie a Dio… nessun incidente di percorso! Verso la fine, sul palco, i seminaristi di Udine hanno proposto delle simpatiche scenette riguardanti la vita di S. Luigi Scrosoppi.
Ma il bello è giunto alla fine: il Cartellone! Ogni parrocchia aveva portato un cartellone. Ed ecco la sorpresa: i ministranti della parrocchia del Duomo di Udine sono stati premiati per il cartellone più originale! Ve l’avevamo detto che i nostri chierichetti sono i più originali!? Ma qualche chierichetta più grande ci ha messo lo zampino!
Cosi, nella gioia, si è conclusa la Festa dei zagos, con una preghiera e la benedizione del rettore del seminario Don Loris e dei parroci che erano venuti a trovarci. Dominique Mandjàmi, Seminarista