Quinta Domenica di Pasqua

“IL FIORE ALL’OCCHIELLO”

 

Carissimi fedeli,

                         la carità deve essere “il fiore all’occhiello” di ogni comunità cristiana. Parte da Dio stesso che è la fonte dell’amore, si concretizza in piccole relazioni o grandi opere, cresce lentamente, anche di nascosto e nel silenzio, si radica nel tessuto sociale e lo trasforma, anima le nostre famiglie e la chiesa intera. È sempre Lui, lo Spirito Santo, che infonde in noi il suo amore e ci guida giorno per giorno, ci alimenta col Pane che Egli trasforma sui nostri altari alla domenica nella Liturgia Eucaristica, ci plasma come popolo di Dio, agisce in noi e tramite noi perché la fede si manifesti e sorregga il nostro cammino di vita e di testimonianza cristiana individuale e comunitaria.

                         Sta nascendo, con fatica ma con determinazione, dopo anni di studio, di incontri, di discussioni, un Centro di ascolto per l’accompagnamento delle persone che si trovano in difficoltà e che attendono che ci prendiamo cura di loro, per quanto possibile. Un discreto numero di volontari, anche della nostra parrocchia, ha aderito alla proposta e si sta preparando a questa missione che certamente non risolverà tutti i problemi ma almeno immetterà una goccia di amore nel grande oceano delle necessità, rendendo più umano il nostro mondo.

                      Inoltre ogni terza domenica del mese nelle chiese della nostra Parrocchia, raccogliamo generi alimentari per la Mensa “La Gracie di Diu” della Caritas Diocesana di via Ronchi.

Come per il passato, anche quest’anno partecipiamo alla raccolta di abiti usati, scarpe e borse, che avrà luogo sabato 25 maggio in tutta la diocesi ma sarà possibile soltanto nelle parrocchie che aderiranno a una tale proposta. Certamente noi vogliamo partecipare a questo segno di carità. Potrete leggere, qui di seguito, la relazione del Direttore della Caritas Diocesana riguardante la raccolta dello scorso anno e notare quanto potrà essere utile un piccolo gesto di adesione a questa iniziativa . So che siete generosi e pertanto non mi dilungo nelle raccomandazioni. Soltanto ringrazio con voi il Signore che ci chiama a compiere gesti comunitari di carità oltre a quelli individuali. Buona Domenica a tutti.                                                                                                     Don Luciano Nobile, parroco