Il saluto dell’Arciprete della Cattedrale

Carissimi fedeli,

                           mi è gradito porgere un breve saluto attraverso questo foglio domenicale che ci tiene in comunicazione e favorisce la nostra comunione nella fede in Cristo. Non possiamo incontrarci in chiesa ma possiamo pregare gli uni per gli altri, specialmente alla domenica, cogliendo le occasioni e le modalità che ci vengono offerte e di cui potete prendere atto negli avvisi. Abbiamo l’occasione di riscoprire la preghiera in famiglia e di fare alcune riflessioni, costretti dal tempo che stiamo vivendo. Non siamo onnipotenti ma conosciamo e riconosciamo i nostri limiti. Siamo responsabili del bene comune, in prima persona. Non di solo pane vive l’uomo. La salute di tutti è importante, per cui ci vogliamo bene anche osservando le norme che ci sono state date. La nostra vita terrena ha una speranza di eternità e si apre all’infinito. Il Signore ci è vicino anche ora, soprattutto ora, perché Lui stesso ha subito il male del quale è il primo nemico. Egli lo ha vinto con la sua morte per nostro amore e la sua resurrezione  e dal male ci ha liberati. Lui stesso ha avuto paura e ha pregato il Padre. Anche noi preghiamo insieme. Lascio a voi altre considerazioni opportune. Ci affidiamo anche alla protezione della Vergine Maria con la preghiera composta dal  nostro Arcivescovo, che potete trovare sul foglio di domenica scorsa e che vi invito a recitare ogni giorno. . Cordialmente.                      Don Luciano Nobile