È un gesto di solidarietà che fa bene a chi lo compie e a chi lo riceve. Al contribuente non costa nulla. Possono porre la firma tutti coloro che concorrono al gettito IRPEF: Chipresenta il 730 o il Modello Redditi, ma anche chi dispone soltanto del Modello CU, perché possiede unicamente redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati e non è obbligato a presentare la dichiarazione. La decisione di chi si esprime serve a stabilire la destinazione dell’intera quota da assegnare, supplendo dunque anche alla mancata espressione di una preferenza di chi non firma.
La ripartizione nell’ultimo anno:410 milioni di euro destinati a mantenere i circa 32.000 sacerdoti che operano nelle diocesi, di cui 300 missionari “fidei donum” in paesi poveri. 150 milioni di euro stanziati a sostegno delle iniziative di carità delle diocesi italiane: mense, centri di ascolto, soccorsi ai disoccupati ecc… 80 milioni di euro destinati a progetti di sviluppo nel sud del mondo, come ospedali, scuole, centri di avviamento professionale.
Grazie a tutti coloro che sono solidali con la chiesa cattolica che è in Italia.
https://www.cattedraleudine.it/wp-content/uploads/2024/04/otto-per-mille.jpg4231255Cattedrale di Udinehttps://www2.cattedraleudine.it/wp-content/uploads/2024/05/cropped-logo_Cattedrale-Udine_150x150-300x300.pngCattedrale di Udine2023-05-18 18:21:582023-05-18 18:21:58Una firma che fa bene