2^ Domenica del Tempo Ordinario

GENITORI, BENEDITE I FIGLI.

Carissimi genitori,

                                oggi avete portato o accompagnato i vostri figli in chiesa come  avete fatto nel giorno del loro Battesimo. Quando sono nati avete riconosciuto che la vita è misteriosa, viene da lontano, si esprime con una umile grandezza che nasce da un amore che vi supera. Infatti immagino la soddisfazione, l’incanto di una mamma e di un papà quando per la prima volta possono vedere direttamente con i loro occhi e stringere tra le loro braccia il loro figlio. Ho chiesto un giorni ad un papà: “Cosa hai provato quando hai visto nascere tuo figlio?” Mi ha risposto:”Non so dire”. Lo credo, è indicibile. È troppo grande la vita per poterla definire. Già l’attesa mette in cuore una certa preoccupazione e fa pregustare la gioia di un desiderio che si va realizzando come un miracolo sperato. Veder nascere un figlio è senz’altro una esperienza unica, una emozione che non ha eguali, provoca tensione e gioia insieme, sentimenti di meraviglia e di gratitudine verso la vita e di naturale e comprensibile protezione. Sì, di protezione perché una creatura nasce fragile, ha bisogno di tutto, di papà e mamma, di custodia, di difesa, di alimenti, di carezze, di parole dolci, di sguardi amorevoli, di gioco scherzoso cioè di accoglienza affettuosa. Recentemente ho potuto ammirare a Firenze nel Museo dell’Opera di S. Maria del Fiore una scultura in pietra e maiolica di Andrea Pisano (1290-1348) che rappresenta la Madonna che, abbozzando un lieve sorriso, con il dito indice della mano destra fa solletico sotto il mento a Gesù Bambino che ride soddisfatto. Quale mamma o papà, quale nonna o nonno non ha compiuto questo gesto di affetto divertendo un figlio o un nipote? Come  è umana questa scena!  Quanta tenerezza!

Ebbene tutto questo amore umano che è esperienza di ogni genitore, ha trovato il suo apice in un Rito che ha aperto la vita umana da voi trasmessa all’accoglienza della vita divina. Il Battesimo è stato l’immersione nell’acqua che rigenera, nella vita divina che permea la vita umana. I vostri figli sono nati alla vita eterna. Sono figli di Dio che è fonte della vita. Hanno il respiro di Dio perché lo Spirito li ha inondati del suo amore. Voi siete stati e siete suoi collaboratori nel dare e nel crescere la vita dei figli. Avete una grande dignità ed una grande responsabilità, certamente, ma non siete soli. Davvero Dio è con voi poiché voi condividete la sua paternità.

Benediciamo dunque il Signore che gratuitamente ci ha offerto il dono del Battesimo. Il Signore resterà benedetto da noi quando aiuteremo questi bambini a vivere la fede, la speranza, la carità.

Per questo vi esorto a insegnare loro a pregare, ad ascoltare la parola del Signore, a voler bene agli altri, a venire alla S. Messa alla domenica accompagnandoli personalmente per dare loro un esempio di vita cristiana. Non è “una cosa da bambini” ma una scelta da adulti che sanno discernere il bene ed i valori da trasmettere ai figli.. Su questo foglio trovate una preghiera che potete ripetere alla domenica a pranzo o a cena. Non abbiate riguardo a pregare con i vostri figli. La preghiera fa sentire nella famiglia la presenza di Dio, che è Padre dei genitori e dei figli. Vi consiglio anche un piccolo gesto: date ai figli la benedizione quando escono di casa al mattino, facendo sulla loro fronte il segno della croce. Sarà il ricordo che il Signore ci ha già benedetti, al di là di ogni nostro merito. Siate fieri di dare la vostra testimonianza.

Abbiamo appena contemplato nei giorni trascorsi la benedizione che è scesa dal cielo: Gesù è la nostra benedizione. In Lui siamo tutti benedetti. La preghiera che oggi rivolgiamo al Signore per questi bambini ci chiama a guardare in alto come i Magi per vedere la stella-Gesù che ci guida nella vita e a bere il vino nuovo delle nozze di Cana che è Cristo stesso che viene a dare forza, energia ed allegria alla nostra vita. Vedo sempre volentieri i vostri figli accompagnati da voi in chiesa alla domenica. Fanno tenerezza ma soprattutto con la loro presenza ci richiamano che il Regno di Dio è per quanti sono come loro. Essi si fidano completamente di noi adulti. Così anche noi dovremmo fidarci di Dio. Cordialmente. Don Luciano.

PREGHIERA DI BENEDIZIONE

Genitore

Signore Gesù, che hai accolto e benedetto i bambini,
esaudisci la nostra preghiera.
Tutti: Ascoltaci, Signore.
– Salvaci da ogni pericolo e guidaci nella via della vita.  Ascoltaci, Signore
– Donaci di crescere in sapienza,  età e grazia.                   Ascoltaci, Signore
– Aiuta tutti i bambini del mondo.                                       Ascoltaci, Signore

– Benedici i genitori, gli amici e tutti i nostri benefattori. Ascoltaci, Signore
– Fa’ che sappiamo ringraziarti per ogni tuo dono.             Ascoltaci, Signore
Padre nostro…

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