Preghiera in famiglia verso il Natale

 

Vigilate! State svegli!

 Ragazzo/a

Signore Gesù, tu sei colui che viene. E dove tu arrivi, uomini e donne sono trasformati, colmati di fede, di amore e di speranza. Noi ti preghiamo: vieni anche da noi!

Mamma

Siamo qui riuniti per entrare insieme nel tempo di Avvento, per prepararci al Natale, ma anche per essere pronti ad accogliere meglio, ogni giorno, Gesù, il Signore che viene.

Papà

La corona di Avvento, con le sue quattro luci, sarà il segno visibile del nostro cammino verso il Natale. Attorno a noi vediamo già i segni della preparazione del Natale. Credenti o no, stiamo per vivere questo periodo dell’anno come un tempo di speranza: il mondo è capace di bontà e di fraternità. Attraverso Gesù, Dio bussa alla porta del cuore dell’uomo. Accogliamo il Signore che domanda di entrare nella nostra vita.

(Se possibile, a questo punto un ragazzo porta la corona dell’Avvento oppure quattro belle candele ancora spente e le dispone al centro di una composizione fatta di rami di abete e di palline natalizie).

Insieme

Signore, siamo impazienti di festeggiare il Natale! Aiutaci a preparare il nostro cuore. Insegnaci ad agire a modo tuo. Allora, quando arriverà Natale, ti presenteremo come regalo tutto ciò che di bello e di buono avremo fatto durante l’Avvento.

Mamma

Ascoltiamo la parola di Dio: Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (13,11-12)

Fratelli, è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

(Un momento di silenzio in cui ognuno dei presenti sceglie un impegno personale per la prima settimana di Avvento).

 

Lettore 1

Sono potenti le tenebre e hanno numerosi alleati: la violenza di chi vuol vincere a qualsiasi costo, il rifiuto di parlare per mettersi d’accordo, lo sfruttamento del prossimo per essere sempre serviti, Abbiamo bisogno di una luce, per crede[1]re che non siamo abbandonati a noi stessi e per riconoscere le tracce che Dio ci offre.

Lettore 2

Abbiamo bisogno di luce, ma la luce è già venuta ed è in mezzo a noi! È Gesù Cristo questa luce che ha brillato in mezzo alle tenebre del mondo. Ecco la ragione del Natale! Con la sua nascita Gesù ha portato la luce di Dio nella nostra storia e ha offerto a ognuno di noi la splendida possibilità di abbandonare per sempre le tenebre e di diventare i figli della luce.

Bambino/a

Accendiamo la prima candela dell’Avvento, perché la sua fiamma scacci la pigrizia e la stanchezza, per[1]ché la sua luce ci tenga svegli lungo il cammino verso il Na[1]tale. Mentre si accende la prima candela, tutti insieme diciamo:

 L’Avvento è il tempo della luce di Dio che rischiara i no[1]stri cuori.

Bambino/a

Gesù viene, ma non può entrare nella nostra vita se ci dimentichiamo di accendere la luce del nostro cuore.

Bambino/a

Gesù viene, ma non può abitare in mezzo a noi se non gli facciamo posto.

Bambino/a

La prima candela sarà la luce del mio sorriso offerto a tutti, ogni giorno, come un regalo, perché tu, Signore, vieni per la gioia di tutti!

Papà

Dio ci benedica tutti e le tenebre non invadano mai la nostra vita. Arda dentro di noi la speranza, come un fuoco, da tenere sempre acceso. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Tutti: Amen

ACCENSIONE DELLA PRIMA CANDELA DI AVVENTO

Questa prima candela, Signore, è la luce della speranza che tu accendi nel cuore di ciascuno di noi. Tu ci ridesti e ci chiedi di tenere gli occhi aperti perché tu ci visiti ogni giorno.

Vieni, Signore Gesù, Tu sei la luce del mondo!

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