Solennità dell’Annunciazione del Signore

 

 

Santa Maria Annunziata Patrona della parrocchia

venerdì 25 marzo 2022

 

CATTEDRALE

Ore 7.30: S. Messa.

Ore 9.00: Canto delle Lodi insieme ai Canonici.

Ore 18.30: S. Rosario.

Ore 19.00: S. Messa presieduta dall’Arcivescovo e Consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, in comunione con Papa Francesco.

 

                           

L’ANNUNCIAZIONE VISTA DAI BAMBINI

 

Il gruppo dei bambini di quinta che l’anno scorso ha partecipato alla S. Messa di Prima Comunione, guidato dalla catechista suor Valentina, si impegna in un lavoro particolare: fa un “giornalino” tratteggiando alcune figure di persone che sono esemplari. In questo ultimo periodo ha voluto riflettere sulla vita della Beata Vergine Maria. Qui vengono pubblicate le riflessioni che riguardano l’Annunciazione, Solennità che celebreremo venerdì prossimo. Il “giornalino” viene poi corredato dalle immagini appropriate che la signora Dora, che ringraziamo, escogita arricchendo così il testo.

Ecco le riposte dei bambini alle domande della catechista

Che atteggiamento ha tenuto Maria di fronte ad un annuncio così strepitoso?
Maria è come colta da una vertigine,  ha compreso il significato delle parole schiette e dirette,  ha avuto timore, ma è stata disponibile.   Si è proclamata serva del Signore. (Thomas, Jacopo F.) Maria, di fronte ad un annuncio così strepitoso ha un sentimento di grande fiducia verso Dio: mette tutta la sua vita nelle sue mani buone. (Benedetta, Davide) Maria si è molto stupita, è rimasta come senza fiato. (Giovanni) Maria viene dapprima colta da una grande, incredibile sorpresa, ma poi,  quando capisce che si tratta di obbedire  a  Dio risponde  subito:   ”Eccomi, sono la serva del Signore!”.  (Lavinia)   E’ rimasta  molto  meravigliata  perché le sembrava  troppo  incredibile.  (Giovanna Lidia, Iacopo B., Simone)  Maria  ascolta  l’angelo  Gabriele che le  dice  delle cose profonde  e  molto importanti.  Una vertigine  è  la sua reazione,  un po’ turbata e impaurita quando ascolta le parole sacre e di preghiera  che  le  vengono rivolte da Dio attraverso l’angelo Gabriele. Però la parola di  Dio  ci  rasserena  sempre  e  ci accompagna  nella  vita,  quindi lei risponde senza esitare:  ”Sì”.  (Sofia) Maria, all’arrivo dell’angelo ha provato timore.  Poi si  è  fatta coraggio  e  con grande umiltà ha ascoltato ciò che Dio le ha detto.  Penso  che  subito  non  abbia compreso realmente le grandi cose che si sarebbero manifestate in lei ma si è completamente affidata a Dio. (Sveva)

Credi che Dio abbia un grande progetto anche per te?   Sì, credo che Dio mi abbia dato una  famiglia  c on  tanti  fratelli  per rendermi  un  bambino responsabile, pronto all’aiuto degli altri, tesi verso il bene. A volte è difficile vivere con tre fratelli perché parliamo tutti insieme e vogliamo tutti contemporaneamente vedere la TV o stare con i nostri genitori.  Trovare un equilibrio non è facile,  ma se ci riesco da piccolo potrò farcela ancora meglio da grande. (Thomas) Credo che Dio abbia un progetto speciale anche per me, perché a Lui non manca la fantasia. Lui ha disegni grandi per tutti, basta guardare le cose del creato per esserne certi. (Giovanni,  F. Jacopo,  Davide,  Benedetta)  Si,  Dio,  oltre  ai  progetti  che  mi  presenta  la  vita  quotidiana,  desidera  avermi  vicina anche  la  domenica  come chierichetta e per riceverlo nella Comunione. Ed io di questo sono strafelice. (Lavinia) Credo che Dio abbia una fantasia tale che certamente di ognuno di noi sa fare un capolavoro unico, proprio esclusivo, originale. (Giovanna Lidia, Iacopo B., Simone).

Penso che Dio abbia progetti per ognuno di noi. Lui ci conosce e sa quali sono i nostri pregi e i nostri difetti. Noi dobbiamo imparare ad ascoltarlo ed a fidarci di lui  e  del suo aiuto.  (Sveva).  Dio ama e ha un progetto per tutti i suoi figli.  Ci segue  e  ci consiglia  il  modo per  affrontare  al  meglio  la  vita  ascoltando  i  suoi insegnamenti. (Sofia)

Perché, secondo te, Maria ha accettato di diventare la mamma di Gesù?  Perché  aveva  lo  stesso  desiderio  di  Dio. (Thomas) Perché crede in Lui e si fida di Lui. (Benedetta) Perché lei era molto credente. (Giovanni) Perché gliel’ha chiesto Dio a cui lei ha sempre detto “SI’”. (Davide, F. Jacopo) Maria sapeva che suo figlio avrebbe salvato tutti gli uomini.  (Lavinia)  Perché Maria trovava la sua gioia nel dare gioia a Dio, dire di sì a Lui non si sbaglia mai.  (Giovanna Lidia, Iacopo B., Simone). Secondo me Maria ha accettato di diventare la mamma di Gesù perché si è fidata di quanto Dio le ha detto per mezzo dell’angelo. La sua grande fede e la sua  umiltà  le  hanno permesso di accettare  questo  compito importante  e  di essere per tutti noi  un esempio  da  seguire.  (Sveva) Secondo me Maria accetta di diventare  la  mamma  di  Gesù  perché  capisce che  il  desiderio di  Dio è anche  il  suo e quindi vuole impegnarsi  per esaudirlo con una gioia immensa.  Sarebbe diventata la mamma del Messia, cioè del figlio di Dio che ha portato la parola del Signore in mezzo a noi. (Sofia).

A cura di Suor Valentina

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