8 settembre
Festa della natività della Beata Vergine Maria, nata dalla discendenza di Abramo, della tribù di Giuda, della stirpe del re Davide, dalla quale è nato il Figlio di Dio fatto uomo per opera dello Spirito Santo per liberare gli uomini dall’antica schiavitù del peccato.
In questa data le chiese d’Oriente e d’Occidente celebrano la nascita di Maria, la madre del Signore. La fonte prima che racconta l’evento è il cosiddetto Protovangelo di Giacomo secondo il quale Maria nacque a Gerusalemme nella casa di Gioacchino ed Anna. Qui nel IV secolo venne edificata la basilica di sant’Anna e nel giorno della sua dedicazione veniva celebrata la natività della Madre di Dio. La festa si estese poi a Costantinopoli e fu introdotta in occidente da Sergio I, un papa di origine siriana (sec. VII). La natività della Vergine Maria è strettamente legata alla venuta del Messia, come promessa, preparazione e frutto della salvezza. Aurora che precede il sole di giustizia, Maria preannunzia a tutto il mondo la gioia del Salvatore (Mess. Rom.)
In questa ricorrenza, si rinnova il pellegrinaggio diocesano presso il Santuario della Beata Vergine di Castelmonte, istituito da mons. Battisti all’indomani del devastante sisma del 1976.
Questo il programma del pellegrinaggio di venerdì 8 settembre 2019:
ore 14.30: raduno dei pellegrini a Carraria di Cividale del Friuli e inizio della salita a piedi;
ore 17.00: arrivo al piazzale del Santuario e celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo S.E. Monsignor Andrea Bruno Mazzocato.
Ricordiamo, per coloro che non salgono/scendono a piedi, la disponibilità dei mezzi pubblici da e per Cividale del Friuli e/o Udine.