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XXVIII^ Domenica del Tempo Ordinario

DOPO LA FESTA UN GRANDE GRAZIE A TUTTI

Carissimi amici,

         chi si aspettava tanta gente domenica scorsa per la inaugurazione della Pieve di Santa Maria di castello? È stata una manifestazione ricca di presenze e di soddisfazione per un’opera compiuta che attendevamo di visitare e di poter godere nuovamente dopo tanti anni di chiusura e di lavori che sembravano interminabili. Il Covid, il reperimento dei fondi, le attese per decidere il da farsi circa gli aspetti artistico e finanziario. Se si mette mano a progetti, a delle antiche opere importanti che devono durare nel tempo, bisogna sapersi fermare a tempo opportuno, confrontarsi con le varie competenze e quindi decidere ed attuare ciò che si è ben ponderato ma può darsi che in corso d’opera si debba arrestarsi di nuovo per una un’ulteriore riflessione. E così è stato. Intanto il tempo è passato. Chi è responsabile conosce le fatiche, la pazienza, le discussioni che all’esterno non appaiono, sembrano soltanto ritardi inspiegabili, frutti di pigrizia e disinteresse. Vi garantisco che così non è stato, da parte di nessuno. Per questo desidero di grazie a tutti. Non li voglio menzionare perché, chi si è impegnato in quest’opera, sa per esperienza e già l’opera compiuta dona soddisfazione. Non siamo rimasti con le mani in mano ad aspettare ma ci siamo dati da fare, pur non rallentando il corso della pastorale quotidiana. Ora dobbiamo pagare i debiti che restano ed allestire all’interno le opere che sono patrimonio della chiesa, perciò appartengono a tuta la comunità. Occorre l’arredo necessario: l’Altare e l’ambone, la sede. Qualche anno fa, abbiamo dotato la chiesa dei banchi nuovi recuperando anche alcune panche antiche. la statua di S. Biagio e della Vergine Maria col Bambino, la dormitio Virginis. Tutto è stato offerto dalle famiglie o dalle persone singole in memoria dei propri cari defunti. Chi è disposto ad offrire l’altare o l’ambone o la sede, anche mettendosi insieme con altre persone? Ringrazio tutti e penso che tutti possano gioire insieme con quanti sono stati gli artefici del recupero della Pieve di Udine. La benedizione della chiesa, la processione sul piazzale del castello fino alla cattedrale sono stati momenti memorabili che resteranno nella storia della nostra parrocchia. Molti potranno dire: “C’ero anch’io”. Deo gratias!

Don Luciano parroco.